Il Ministro per i Rapporti con le Regioni e il Commissario europeo per le Politiche regionali hanno firmato lo scorso 7 novembre 2011 il Piano di Azione Coesione.
Il Piano ha l'obiettivo di individuare obiettivi, contenuti e modalità operative per la revisione dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali nel corso della programmazione 2007-2013. A questo scopo verrà costituito un Gruppo di Azione che lavorerà in modalità di cooperazione rafforzata tra lo Stato Membro e la Commissione europea. Il Gruppo di Azione si occuperà della definizione e attuazione della revisione stategica dei programmi, concentrando gli interventi sulle aree stategiche (istruzione, banda larga, occupazione e infrastrutture) individuate dal Piano Nazionale per il Sud: Sud 2020, sottoscritto lo scorso 3 novembre dal Governo italiano e dalle Regioni del meridione d'Italia.
Nel documento, infine, l'Italia propone una riduzione del tasso di cofinanziamento nazionale, che verrebbe portato dal 50 al 25 per cento, in modo da rendere disponibili risorse da programmare prioritariamente su interventi nel settore delle infrastrutture, in particolare finalizzati al potenziamento delle Ferrovie/Reti meridionali.
Siglato il Piano per la revisione dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali 2007-2013